La Association of International Educators Conference (NASFA) ha pubblicato un sondaggio sui problemi di fidelizzazione degli studenti internazionali per esplorare le principali ragioni dell'insoddisfazione degli studenti universitari negli Stati Uniti e per promuovere la soddisfazione degli studenti internazionali nelle università. Suggerimenti. Hanno partecipato al sondaggio 480 amministratori universitari di 100 università americane e 517 studenti universitari di 83 università.
I risultati del sondaggio mostrano che i cinque principali fattori di insoddisfazione per gli studenti laureati negli Stati Uniti riguardo alla propria esperienza universitaria sono la mancanza di opportunità di lavoro o tirocinio (37%), le elevate tasse universitarie e il costo della vita (36%), la mancanza di borse di studio (34%) e le cattive condizioni degli alloggi (26%, 17%). Il sondaggio ha inoltre rilevato che gli studenti che non si preparano al trasferimento avranno risultati migliori rispetto a quelli che pianificano di farlo. Ciò dimostra che la pressione accademica è un fattore che aumenta il tasso di abbandono degli studenti. Alla domanda su quali aspetti dell'università siano positivi, gli studenti stranieri hanno menzionato l'assistenza economica e le borse di studio, il lavoro nel campus per studenti internazionali e i servizi di orientamento al lavoro per studenti internazionali. D'altra parte, un questionario condotto tra il personale docente internazionale nelle scuole mostra che i principali fattori di abbandono scolastico includono: il trasferimento in università "più idonee" (67%), difficoltà finanziarie (64%) e difficoltà accademiche (62%). Scarsa conoscenza della lingua inglese (40%) e insoddisfazione per l'ubicazione del campus (34%).
L'indagine ha rilevato che il personale scolastico attribuiva l'abbandono degli studi alle pressioni accademiche degli studenti e alla loro disponibilità a trasferirsi in università "più adatte", mentre gli studenti internazionali ritenevano che la mancanza di opportunità di lavoro e la pressione economica fossero i principali fattori che contribuivano alla loro insoddisfacente esperienza universitaria. Questo risultato suggerisce che molti studenti internazionali non sono pienamente consapevoli dei requisiti accademici dell'università e che anche l'onere economico dopo l'iscrizione è più pesante del previsto.
Rahul Choudaha, uno dei ricercatori responsabili dello studio, ha affermato: "Gli studenti sembrano sottovalutare i requisiti accademici dell'università e sopravvalutare le opportunità di lavoro, le borse di studio e gli aiuti finanziari". Sheila Schulte, ricercatrice senior in Gestione Internazionale delle Ammissioni Studentesche, ha sollevato una questione molto importante. "L'università dovrebbe aiutare gli studenti a comprendere meglio i requisiti accademici e gli oneri finanziari prima di entrare, per aiutarli a raggiungere il più velocemente possibile il loro obiettivo. Il ritmo dell'adattamento è un buon punto di partenza per iniziare a studiare e a vivere".